Il rifiuto di lavorare nei giorni festivi non incide sulla retribuzione
Il rifiuto di prestare attività lavorativa nelle giornate festive non legittima il datore di lavoro a trattenere la retribuzione corrispondente alla giornata non lavorata nelle buste paga dei lavoratori, e questo anche se una norma del contratto collettivo indica che 'nessun lavoratore può rifiutarsi, salvo giustificato motivo, di compiere lavoro straordinario, notturno e festivo'.La Corte di Cassazione, respingendo il ricorso dell'azienda, con la Sentenza n. 21209/2016 ha precisato che la retribuzione dei giorni festivi discende direttamente dalla Legge n.