Ristrutturazione fabbricato rurale: contributi in conto capitale, Sentenza
Con Sentenza n. 23555 pubblicata il 18 novembre 2015, la Corte di Cassazione ha stabilito che i contributi ottenuti per la ristrutturazione del fabbricato rurale devono essere considerati, ai fini fiscali, come sopravvenienze attive tassabili pro quota nell'esercizio in cui gli stessi sono incassati e nei successivi ma non oltre il quarto.In particolare, secondo i giudici è legittimo il recupero di IRPEF e IRAP in quanto i contributi in oggetto essendo diretti a potenziare una struttura già esistente e non all'acquisto di beni ammortizzabili, non possono considerarsi contributi "in conto impianti" ma devono ricomprendersi tra quelli "in conto capitale" con conseguente sopravvenienza attiva dell'impresa, tassabile pro quota.