Con Circolare 29 dicembre 2015, n. 38, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla riforma del processo tributario introdotta dal D.L. n. 156/2015. In particolare, tra le novità trattate nella Circolare in esame si segnalano le seguenti:la conciliazione giudiziale diventa esperibile anche per le controversie soggette a reclamo/mediazione e per quelle pendenti in secondo grado;l'istituto del reclamo/mediazione, finora applicabile alle controversie catastali, viene esteso e reso obbligatorio anche per le controversie dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, degli enti locali, degli agenti della riscossione e dei concessionari iscritti all'albo di cui all'art. 53, D.Lgs. n. 446/1997;a decorrere dal 1° giugno 2016 diventano immediatamente esecutive le sentenze non definitive: tra i soggetti abilitati all'assistenza tecnica vengono ricompresi anche i dipendenti dei CAF, in relazione alle controversie che derivano da adempimenti posti in essere dagli stessi CAF nei confronti dei propri assistiti.