Con Risoluzione 10 luglio 2015, n. 64, l'Agenzia delle Entrate ha istituito nove codici tributo per il recupero, tramite ruolo, di addizionali, imposte e crediti.In particolare, i nuovi codici tributi sono stati istituiti per la riscossione:dell'addizionale del 10% su compensi erogati per bonus e stock options e di relativi interessi e sanzioni (art. 33, comma 1, D.L. n. 78/2010):'1059' (addizionale);'105B' (interessi); '105C' (sanzione);del credito d'imposta per la promozione dell'agroalimentare italiano (art. 1, comma 1088, L. n. 296/2006):'6825' (credito imposta);'682M' (interessi);'682N' (sanzioni);dell'imposta sostitutiva sui redditi diversi (art. 3, commi 15 e 16, D.L. n. 89/2014):'1133' (imposta sostitutiva);'113I' (interessi);'113S' (sanzione).Si segnala, infine, che con detta Risoluzione sono state inoltre modificate le descrizioni di altri quattro codici tributo già esistenti ('1815' imposta sostitutiva valore rimanenze finali art. 81 dl 112/2008; '181M' imposta sostitutiva valore rimanenze finali art. 81 dl 112/2008 interessi; '181N' imposta sostitutiva valore rimanenze finali art. 81 dl 112/2008 sanzione; '132A' indennità cessazione rapporto lavoro Sicilia Sardegna Valle d'Aosta impianti fuori regione).