Niente licenziamento senza rituale convocazione e audizione del dipendente
In tema di licenziamento disciplinare, la Corte di Cassazione ha statuito l'illegittimità del recesso del datore di lavoro, dal momento che il dipendente è venuto a conoscenza della convocazione per l'audizione dopo che è trascorsa la data fissata per la stessa. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 3984 del 27 febbraio 2015, ha chiarito che, ai fini dell'esercizio del potere disciplinare, la contestazione va effettuata almeno cinque giorni prima dell'audizione del lavoratore a garanzia della possibilità di un'adeguata difesa.