Niente licenziamento per irregolarità nella presentazione della domanda di congedo
In tema di licenziamento, la Corte di Cassazione ha statuito l'illegittimità del provvedimento espulsivo nei confronti del dipendente che, dovendo assentarsi dal lavoro per l'assistenza del parente malato, si ostina a non voler rispettare la formalità di presentazione dell'istanza di congedo nelle forme pretese dall'azienda.Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 8928 del 5 maggio 2015, ha chiarito che il recesso del datore di lavoro risulta sproporzionato, dal momento che lo stesso può, in tali ipotesi, permettere la fruizione del permesso al lavoratore, con la precisazione che l'aspettativa non prevede il pagamento della retribuzione per il relativo periodo.