Licenziato il dipendente per utilizzo improprio del permesso per assistenza disabili
In tema di licenziamento disciplinare, la Corte di Cassazione ha statuito la piena legittimità del provvedimento espulsivo nei confronti del dipendente che usufruisce del permesso '104' non per assistere il genitore ma per andare a ballare, a nulla rilevando il tipo di assistenza da fornire al disabile.Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 8784 del 30 aprile 2015, ha chiarito che tale comportamento implica un disvalore sociale, dal momento che il lavoratore ha goduto di permessi per l'assistenza di persone con handicap per soddisfare proprie esigenze personali, scaricando il costo delle stesse sull'intera collettività, compromettendo altresì il vincolo fiduciario con il datore costretto ad organizzare diversamente il lavoro in azienda.