Licenziato il dipendente che scredita l'immagine ed il prestigio dell'azienda
In tema di licenziamento per giusta causa, la Corte di Cassazione ha statuito la piena legittimità del provvedimento espulsivo nei confronti del dipendente che riferisce al preposto alla verifica e prevenzione di eventuali reati societari fatti compromettenti sul datore di lavoro, che screditano l'immagine ed il prestigio dell'azienda. Con la Sentenza n. 10943 del 26 maggio 2016 viene chiarito che il recesso datoriale è giustificato, in quanto la condotta del lavoratore è da considerarsi gravemente lesiva del vincolo fiduciario.