La ricezione di pagamenti in nero non determina la condanna per dichiarazione fraudolenta a carico dei componenti del Cda: Cassazione
Con Sentenza 22 settembre 2015, n. 38382, la Corte di Cassazione ha precisato che è da escludere la responsabilità penale per dichiarazione fraudolenta in capo ai componenti del Cda dell'azienda, motivando tale condanna solo sulla ricezione di pagamenti 'in nero'.I Giudici, infatti, hanno sottolineato che sono penalmente irrilevanti tutti i comportamenti pregressi alla presentazione della dichiarazione, compresa la ricezione di pagamenti 'in nero'.