IMU agricola: FAQ del Dipartimento delle finanze
Sul sito del Dipartimento delle Finanze sono state pubblicate le risposte ad alcuni quesiti posti all'Amministrazione finanziaria in merito all'applicazione delle agevolazioni per l'IMU agricola.In particolare, con riferimento alla detrazione di euro 200 per i terreni ubicati nei comuni di cui all'allegato 0A, prevista dal comma 1-bis, art. 1, D.L. n. 4/2015, è stato chiarito che l'agevolazione:nel caso di comuni parzialmente delimitati (PD), spetta solo per i terreni ubicati nella zona 'svantaggiata' del territorio comunale;è calcolata con riferimento a tutti i terreni condotti direttamente dal soggetto, anche se ubicati sul territorio di più comuni di collina svantaggiata (quindi, non spettano 200 euro per ogni terreno né 200 euro per ogni comune di ubicazione degli immobili posseduti, bensì 200 euro in totale);si ripartisce nei vari comuni in cui il soggetto possiede i terreni in base al valore IMU degli stessi, rapportata al periodo dell'anno di possesso delle condizioni prescritte e alle quote di possesso;in caso di più proprietari, alcuni dei quali non aventi la qualifica di coltivatore diretto o IAP, si ripartisce per intero tra i soli proprietari aventi i requisiti;pur applicando alla nuova detrazione gli stessi criteri di ripartizione previsti per la riduzione di cui all'art. 13, comma 8-bis, D.L. n. 201/2011, è necessario effettuare due conteggi distinti, calcolando:per l'applicazione della franchigia, il valore di tutti i terreni posseduti e condotti nel comune;per la detrazione di 200 euro, esclusivamente il valore dei terreni ricadenti nella zona 'svantaggiata'.