I dispositivi medici per l'impianto di stent coronarici usufruiscono dell'IVA al 4%: Risoluzione
Con Risoluzione 3 agosto 2015, n. 72, l'Agenzia delle Entrate ha precisato che i dispositivi necessari per impiantare stent coronarici possono essere considerati 'parti, pezzi staccati ed accessori esclusivamente destinati' agli apparecchi da inserire nell'organismo per compensare una deficienza o un'infermità (punto 33, tabella A, parte II, D.P.R. n. 633/1972): per tali oggetti è, pertanto, prevista l'applicazione dell'aliquota IVA del 4%. Tali dispositivi sono, infatti, componenti monouso essenziali e indispensabili per l'impianto dello stent coronarico nel paziente affetto da patologia cardiaca, privi di autonoma funzionalità. La destinazione esclusiva permette di inquadrarli tra i beni di cui al citato punto 33, con applicazione dell'aliquota agevolata.