Cassazione: nessun risarcimento senza prova del danno per mancato riposo dopo la reperibilità
Con la Sentenza n. 19936 del 6 ottobre 2015 la Cassazione interviene in merito al configurarsi o meno del danno psicofisico dalla mancata fruizione dei riposi compensativi, relativi a turni di reperibilità svolti in giornate festive.Nello specifico, la Suprema Corte ritiene che la mancata fruizione dei riposi compensativi in esame non configura in automatico la lesione psicofisica, che deve comunque essere provata dal lavoratore coinvolto, in quanto i periodi in reperibilità non possono essere assimilabili ai periodi di mancato riposo.