Cassazione: il ricorso va depositato entro 180 giorni dalla spedizione dell'impugnativa del licenziamento
Con la Sentenza n. 20068/2015, pubblicata il 7 ottobre, la Cassazione interviene in merito ai nuovi termini per l'impugnazione dei licenziamenti introdotti dalla Riforma Fornero (il lavoratore ha tempo 60 giorni per impugnare in via stragiudiziale, e può entro i successivi 180 giorni rivolgersi ad un giudice).La Suprema Corte sostiene che l'atto rivolto contro il licenziamento individuale è una fattispecie a formazione progressiva con doppio termine di decadenza. Nello specifico, il termine di 180 giorni per depositare il ricorso si calcola dalla spedizione dell'impugnativa e non dalla ricezione dell'atto da parte del datore di lavoro.