Sicurezza sul lavoro: non è responsabilità datoriale la distrazione dell'operaio
Con la Sentenza n. 8883/2016 la Corte di Cassazione è intervenuta in materia di sicurezza sul lavoro ed in particolar modo sulla responsabilità datoriale per i comportamenti distratti del proprio dipendente nello svolgimento della sua attività lavorativa.In particolare in ambito sicurezza, precisa la Suprema Corte, una volta adottate tutte le misure di prevenzione ed assolti tutti gli obblighi di legge in materia, il datore di lavoro non è responsabile dei comportamenti colposi del proprio dipendente.