Risarcimento del danno alla dipendente per riduzione dei compiti
In tema di demansionamento, secondo la Corte di Cassazione spetta un risarcimento del danno non patrimoniale a favore della segretaria, allontanata dai compiti di collaborazione con i vertici della società e relegata alla cura della rassegna stampa, a nulla rilevando la successiva assegnazione a funzioni equivalenti. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 1188 del 22 gennaio 2016, ha precisato che la limitazione quantitativa e qualitativa delle attività affidate alla dipendente integra un danno alla professionalità, in particolare laddove le mansioni svolte possono essere alimentate soltanto con l'esercizio.