Preavviso al dirigente pagato anche in assenza di giusta causa
Il dirigente che si dimette dall'incarico a seguito di una ristrutturazione aziendale che diminuisce le sue responsabilità e competenze ha diritto al preavviso, laddove il CCNL contempli tra le cause del riconoscimento del preavviso il mutamento oggettivo dell'attività lavorativa.La Corte di Cassazione, nella Sentenza n. 17990 pubblicata l'11 settembre 2015, ha accolto il ricorso del dirigente, riconoscendo nel caso in specie il pregiudizio per il quale il CCNL applicato (dirigenti industria) prevede la tutela: le dimissioni a causa della riorganizzazione aziendale, che limita l'autonomia e i poteri del dirigente, sono assimilabili al 'mutamento dell'attività sostanzialmente incidente sulla posizione' previsto dal contratto quale causa di recesso del dirigente, che dà diritto all'indennità di preavviso.