Passaggio a tempo pieno: precedenza in base al reddito oltre che ai carichi familiari
Secondo la Corte di Cassazione, ai fini della formazione delle graduatorie per il passaggio dal lavoro a tempo parziale a quello a tempo pieno, per dare precedenza ai lavoratori con maggiori carichi familiari si deve avere riguardo per quelli con le condizioni patrimoniali più svantaggiose e non per quelli con un maggior numero di figli. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 275 del 12 gennaio 2016, ha precisato che la nozione di carichi familiari, quale criterio per la determinazione della graduatoria per il diritto al tempo pieno, comprende le condizioni patrimoniali del nucleo e, quindi, va preferito chi ha più bisogno di incrementare il suo reddito e tale stato va valutato in base alla concreta condizione del singolo richiedente.