Non è mobbing l'inattività del lavoratore se per ristrutturazione dell'intera azienda
Con la Sentenza n. 24029 del 24 novembre 2016 la Corte di Cassazione entra nel merito del configurarsi o meno di mobbing qualora un lavoratore sia costretto all'inattività.Nel caso di specie la Suprema Corte ha stabilito che non si configura il mobbing quando il lavoratore venga posto in forzata inattività a causa della ristrutturazione dell'intera unità produttiva e, quindi, non solo della sua posizione lavorativa.