Niente indennizzo per mobbing al dipendente cui è tolta la segretaria personale
Secondo la Corte di Cassazione non sussiste alcuna condotta di mobbing da parte del datore di lavoro nei confronti del dipendente, al quale è stata tolta la segretaria personale, mentre, al contrario, la cancellazione di documenti aziendali dal computer effettuata dallo stesso lavoratore ne giustifica il licenziamento disciplinare. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 9900 del 14 maggio 2015, ha chiarito che la scelta di togliere la segretaria al dipendente può essere frutto di una valutazione di convenienza aziendale senza fini ritorsivi e che il provvedimento espulsivo è legittimo, in quanto la cancellazione di documenti informatici costituisce un'ipotesi di distruzione di beni aziendali tale da giustificare il recesso per giusta causa.