Niente condanna per evasione contributiva sulla sola testimonianza del funzionario delle Entrate
Secondo la Corte di Cassazione la sola testimonianza del funzionario dell'Agenzia delle Entrate, in merito al pagamento delle retribuzioni, non è sufficiente ai fini della condanna dell'imprenditore per evasione contributiva.Con la Sentenza n. 23317 del 6 giugno 2016 è disposta l'assoluzione dell'imputato, in quanto per la prova dell'effettiva corresponsione delle retribuzioni ai sostituiti, presupposto di fatto della condotta incriminata, è necessario produrre in giudizio il modello 770.