L'omesso versamento di ritenute è ancora reato
La Corte di Cassazione ha chiarito che l'omesso versamento di ritenute previdenziali è ancora catalogabile come reato e non come illecito amministrativo, nonostante la Legge n. 67/2014 deleghi al Governo l'adozione di uno o più decreti legislativi al fine di rivedere la disciplina sanzionatoria di alcuni reati, prevedendo nel caso dell'omesso versamento di contributi per una somma inferiore a dieci mila euro su base annua, la depenalizzazione da reato ad illecito amministrativo.La Sentenza n. 42678 emanata il 23 ottobre 2015 ha infatti precisato che la depenalizzazione del reato in specie si avrà nel momento in cui verranno emanati i decreti legislativi anzidetti ma, fino a quel momento, è ancora pienamente in vigore l'articolo 2 della Legge n. 638/1983 che non prevede soglie sotto le quali il reato è depenalizzato.