Licenziamento illegittimo se la motivazione è la mera invalidità del lavoratore
In materia di licenziamento, la Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 8248 del 26 aprile 2016, ha dichiarato illegittimo il licenziamento intimato al lavoratore dopo l'accertamento dell'invalidità dello stesso, se non si riscontrano altre motivazioni a sostegno dell'atto deciso dal datore di lavoro.Nel caso in specie, un lavoratore dichiarato non vedente viene licenziato dal datore di lavoro per inabilità alle mansioni: la mancata indicazione dei compiti che lo stesso non può più svolgere a causa dell'invalidità, però, rende illegittimo il licenziamento, tanto più che il lavoratore ha svolto normalmente la sua mansione fino all'ultimo giorno di lavoro, anche dopo l'accertamento dell'invalidità.