Licenziamento illegittimo: dal danno non va detratto il compenso percepito da altro rapporto di lavoro
Con la Sentenza n. 7685 del 18 aprile 2016 la Corte di Cassazione è intervenuta in merito alla quantificazione del danno da corrispondere per licenziamento illegittimo, nel caso in cui il lavoratore abbia anche un secondo rapporto di lavoro con altro datore.In particolare la Suprema Corte ha chiarito che, in riferimento al periodo tra il licenziamento e la sentenza di annullamento, non può essere ricondotta all'aliunde perceptum anche la retribuzione percepita dal lavoratore nell'ambito di un secondo lavoro con altro datore di lavoro, già in essere prima dell'intimazione del licenziamento.