DURC negli appalti pubblici: irrilevante la regolarizzazione postuma
Con le Sentenze nn. 5 e 6 entrambe del 26 febbraio 2016 il Consiglio di Stato è intervenuto in merito al requisito della regolarità contributiva negli appalti pubblici.In particolare nell'ambito dei pubblici appalti, l'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato ha stabilito che l'impresa, nonostante le indicazioni del Ministero del Lavoro, deve possedere il DURC positivo già a decorrere dalla presentazione dell'offerta, nonché durante tutto l'iter amministrativo del bando, rimanendo ininfluente l'eventuale successiva regolarizzazione della posizione contributiva.