Congedo parentale e Jobs Act: modalità di presentazione della domanda
L'INPS, con il Messaggio n. 4576 del 6 luglio 2015, interviene per fornire istruzioni operative riguardo alla modalità di presentazione da parte dei lavoratori delle domande di congedo parentale alla luce delle novità intervenute con l'approvazione del D.Lgs n. 80/2015 (c.d. Jobs Act).Come noto, ai sensi dell'articolo 32 del D.Lgs 151/2001 come modificato dal Jobs Act ai genitori lavoratori o lavoratrici dipendenti è consentito fruire dei periodi di congedo parentale residui fino a 12 anni di vita del figlio oppure fino ai 12 anni dall'ingresso in famiglia del minore adottato o affidato. L'INPS, nel messaggio in oggetto, chiarendo che tale estensione è possibile per i periodi di congedo fruiti dal 25 giugno 2015 (data di entrata in vigore del D.Lgs 80/2015) al 31 dicembre 2015, rende noto che, in attesa dell'adeguamento degli applicativi informatici, è consentita la presentazione della domanda in modalità cartacea utilizzando il modello rinvenibile sul sito internet dell'Istituto.In particolare, la domanda cartacea va utilizzata dai genitori lavoratori dipendenti che fruiscono di periodi di congedo parentale, per figli in età compresa tra gli 8 ed i 12 anni, oppure per minori in adozione o affidamento che si trovano tra l'8° ed il 12° anno di ingresso in famiglia; può riguardare anche periodi di congedo parentale fruiti in data antecedente alla data di presentazione della domanda cartacea, a partire comunque dal 25 giugno 2015.